Semplici regole per migliorare i tuoi risultati con il contapassi

Indossare un contapassi per registrare la quantità di passi e di movimento che si effettuano ogni giorno è un ottimo modo per incrementare il proprio livello di motivazione. È possibile indossarne uno per tutto il giorno, tutti i giorni, e misurare i propri risultati, oppure scegliere di utilizzarlo solamente quando è il momento di uscire o di fare attività fisica.

A prescindere da quali siano le proprie necessità ed abitudini, vi sono alcune linee guida da seguire durante l’uso di un contapassi e, in generale, delle semplici tecniche che consentono di raggiungere i propri obiettivi di fitness con più efficienza.

Ottenere una misurazione precisa

Per prima cosa, è opportuno scegliere il proprio contapassi in base alle effettive necessità che si hanno, in termini di misurazione e funzionalità.
 Mentre alcuni contapassi si limitano, appunto, a contare i passi effettuati durante la giornata e a presentare un semplice resoconto sul display, altri modelli, più avanzati e costosi, effettuano numerose altre misurazioni, quali la quantità di calorie bruciate, la distanza percorsa e la frequenza cardiaca di chi lo indossa.

Spesso, inoltre, sarà necessario impostare l’ampiezza del nostro passo, così che lo strumento possa misurarne la frequenza con efficienza. 
Uno dei metodi più efficaci per determinare la lunghezza della nostra falcata consiste nel marcare il punto in cui poggia il proprio tallone destro e camminare per 10 passi, marcando nuovamente il punto di arrivo dello stesso piede.

Una volta terminato il tragitto, si potrà ottenere la misura del passo dividendo per 10 la lunghezza totale del percorso. Anche indossare correttamente il contapassi può fare la differenza tra una misurazione esatta e una errata.

Generalmente, è consigliato posizionare il proprio contapassi all’altezza della cintura e in linea con il ginocchio destro. Lo strumento, durante l’utilizzo, dovrà inoltre ruotare verso l’alto e verso il basso. Dei movimenti laterali, al contrario, indicano una misurazione inesatta.

Ogni passo conta

Secondo uno studio effettuato negli Stati Uniti, sarebbe di 10.000 passi la distanza ideale da percorrere ogni giorno camminando, per mantenere un peso sano e fornire abbastanza esercizio all’apparato cardiocircolatorio.

Si potrebbe percorrere tale distanza in una volta e risulterebbe equivalente a circa 8km. 
I medici, tuttavia, suggeriscono che raggiungere questo obiettivo non è impossibile come si può immaginare. Esistono, infatti, alcuni cambiamenti che si possono applicare al proprio stile di vita e alle proprie abitudini, così da aumentare la quantità di passi effettuati in una giornata.

Per esempio, è consigliato utilizzare le scale ogniqualvolta ciò sia possibile, invece di usare scale mobili o ascensori. Anche scegliere un parcheggio più lontano dalla meta, può aiutare a percorrere distanze più lunghe a piedi.

O ancora, camminare lungo le corsie di un supermercato, mentre si fa la spesa, o modificare il tragitto durante una passeggiata con il proprio cane, sono abitudini che influenzano in modo positivo i nostri risultati.

Se passare da una vita sedentaria ad effettuare 10.000 passi in una giornata può sembrare un cambiamento drastico, è certamente indicato cercare di modificare il proprio stile di vita gradualmente, mirando a migliorare del 20% il risultato, ogni settimana.

Gli movimenti corretti per usare un vogatore

Un vogatore è un attrezzo sportivo che simula il movimento della voga o remata. Esso, a differenza di altri strumenti, richiede che l’utente rimanga seduto, durante l’utilizzo.

Usare un vogatore regolarmente ha molti benefici. Tuttavia, prima di impostare e svolgere un allentamento specifico, è opportuno valutare quali siano le proprie necessità effettive e i propri obiettivi.

Benefici dell’utilizzo di un vogatore

L’allenamento effettuato con un vogatore consente al corpo di svolgere un’attività cardio-vascolare completa. In particolare, esso si concentra sullo sviluppo dei muscoli delle gambe (quadricipiti) e delle braccia, insieme a dorsali e scapole, favorendo un accelerazione del metabolismo e un’azione benefica sull’apparato circolatorio e respiratorio.

Inoltre, non sono da sottovalutare i risultati che si possono ottenere in termini di aumento della resistenza, i quali si traducono, nel tempo, nella capacità di sostenere uno sforzo maggiore e prolungato e nel recupero più rapido dopo l’attività fisica.

Scegliere il giusto allenamento

In base al tipo di risultato che si vuole ottenere, è opportuno modificare ritmo, frequenza, intensità e tecnica dell’allenamento svolto con il vogatore. 
Prima di programmare e svolgere la propria attività, è fortemente consigliato consultare il proprio medico o un esperto, il quale confermerà o meno che gli esercizi che si andranno a svolgere sono adeguati alla propria condizione fisica.

Per un utilizzo generico, volto allo sviluppo e mantenimento della forma, occorre optare per una serie di allenamenti variabili e scanditi da intervalli precisi. In questo caso, incrementare gradualmente la durata e l’intensità del carico di lavoro permette di ottenere risultati ottimali e consente al corpo di migliorare le proprie funzioni anche più avanti nel tempo.

Anche perdere peso può rappresentare uno degli obiettivi principali di chi si allena con un miglior vogatore. 
Con questo scopo in mente, si consiglia di allenarsi almeno una volta al giorno, scegliendo un giorno a settimana per il riposo.

In alternativa, è possibile completare due sessioni più brevi, invece di una più estesa, in modo che il proprio metabolismo venga accelerato per un tempo più prolungato. 
Per bruciare una quantità maggiore di calorie, si può agire in due modi: lavorare più a lungo o incrementare il carico di lavoro per ogni sessione.

Generalmente, è consigliato alternare i due approcci e variare le sessioni di allenamento in intensità e durata. Ciò è utile anche per rendere l’attività più interessante e meno noiosa. In base all’area del corpo che si desidera sviluppare, esistono delle tecniche da adottare per allenarsi in modo corretto.

Per il rafforzamento della schiena, si utilizza la cosiddetta “presa rovesciata”. In questo caso, il remo andrà afferrato con il palmo della mano rivolto verso l’alto. 
Per lo sviluppo dei glutei, invece, è necessario piegare le gambe, avvicinandole al petto, e sollevare i talloni, per favorire lo sforzo. 
L’irrobustimento dei muscoli delle braccia prevede che i remi vengano portati verso il petto e che i gomiti siano mantenuti bassi e lungo il busto.

Infine, è possibile utilizzare un vogatore anche come attrezzo utile alla riabilitazione, in seguito a lesioni di qualsiasi tipo. 
Ovviamente, è opportuno consultare un medico, per accertarsi che l’utilizzo dell’attrezzo possa portare a un miglioramento delle proprie condizioni fisiche e non a ulteriori problematiche.

Scaldavivande: un pranzo gustoso ed economico ovunque desideri

Che si tratti del posto di lavoro o della scuola dei propri bambini, utilizzare uno scaldavivande non è semplicemente una scelta di stile.
 Usare regolarmente uno scaldavivande (o lunchbox, all’Inglese) può non solo portarci ad adottare delle abitudini alimentari più sane, ma anche aiutarci a risparmiare e a conservare le proprie pietanze in maniera più efficiente.

Scaldavivande passivi e attivi

Come suggerisce il suo nome inglese, lunchbox, uno scaldavivande si presenta, generalmente, come un contenitore dalla forma simile a quella di una scatola o di una piccola borsa. Al giorno d’oggi, è possibile trovare numerosi modelli sul mercato, i quali rispondono a diverse, specifiche necessità.

In generale, però, esistono due varianti principali di scaldavivande, che si distinguono dal loro diverso metodo di funzionamento. 
Gli scaldavivande passivi sfruttano il calore del cibo stesso e, grazie alla presenza di materiali termoisolanti, mantengono la temperatura delle pietanze, senza l’ausilio di fonti di energia esterne.

Al contrario, gli scaldavivande attivi sono alimentati da una batteria o necessitano di essere collegati alla rete elettrica. Alcuni modelli sono persino dotati di porta USB e consentono l’utilizzo direttamente dalla propria scrivania, pur offrendo prestazioni inferiori.

Essi sfruttano l’energia elettrica per mantenere la temperatura attivamente e, in genere, in modo più efficiente e costante. 
È importante notare come, pur chiamandosi scaldavivande, l’accessorio consenta anche di mantenere i cibi freschi, nel caso sia necessario. Esso potrà, quindi, essere utilizzato anche nel corso delle stagioni più calde.

I vostri ingredienti, a un costo minore

Il vantaggio principale derivante dall’utilizzo di uno scaldavivande consiste nel fatto che non dovremo più accontentarci dei servizi offerti dal posto in cui ci si reca.
 Preparando il pranzo a casa e grazie alla possibilità di conservarlo in modo efficiente nel nostro scaldavivande, non ci si dovrà preoccupare di dover spendere ogni giorno troppo denaro o di dover optare per una varietà limitata di alimenti.

Con pochi euro sarà possibile comporre un pasto comodamente da casa, per poi consumarlo sul luogo di lavoro, a scuola, o ovunque si desideri, conoscendo con precisione la qualità degli ingredienti utilizzati e senza la necessità di dover accettare compromessi.

Caratteristiche importanti

Nel momento in cui ci si appresta a scegliere uno scaldavivande elettrico, vi sono alcuni aspetti fondamentali da considerare che possono rendere migliore e più semplice la nostra esperienza.
Innanzitutto, in base alle proprie esigenze quotidiane, è opportuno valutare quale sia la capacità effettivamente necessaria.

Essa è misurata in litri e rappresenta la quantità di cibo che si avrà la possibilità di preparare e portare con sé.
 Una volta consumato il pranzo, è importante avere la possibilità di effettuare una pulizia completa dello scaldavivande.

Alcuni modelli presentano una suddivisione interna degli scompartimenti e permettono di conservare con più efficienza le nostre pietanze.
 Allo stesso modo, uno scaldavivande dotato di vaschette rimovibili ci permetterà di pulirlo con estrema facilità e risparmiare molto tempo.

Infine, alcuni prodotti sfruttano l’acqua come elemento termoconduttore. Accendendo lo strumento, l’acqua si scalderà e trasferirà il proprio calore alle pietanze. 
I modelli più moderni, invece, sfruttano una varietà di materiali alternativi e, solitamente, più efficienti in termini di termoconducibilità.

Comfort e intrattenimento, grazie ai servizi offerti dalle compagnie aeree

Con l’avvento delle ultime tecnologie, il livello di comfort e servizi offerti dalle diverse compagnie aeree sul mercato è indubbiamente aumentato. In particolare, tale cambiamento viene apprezzato sui voli di lunga durata, con sistemi di intrattenimento avanzati e possibilità di comfort maggiori, in modo da rendere comodi e rilassanti anche i viaggi più lunghi.

Pensati specialmente per i passeggeri delle classi business, sono molti i servizi speciali e innovativi volti a rendere non solo il volo, ma anche i momenti di attesa, più piacevoli e meno noiosi.

Catering: l’eccellenza italiana

A partire dalle fasi che precedono il volo effettivo, le compagnie aeree mettono a disposizione dei propri clienti servizi aggiuntivi. Si potrà, per esempio, godere di sale d’attesa VIP, dotate di ogni comfort, come una connessione
Wi-Fi, disponibile nelle aree dedicate, o servizi di catering.

Gli stessi servizi di catering sono disponibili durante il volo e, mentre alcuni sono inclusi con il prezzo del biglietto, molti sono stati eliminati per tagliare i costi di trasporto.

Le compagnie aeree italiane, in particolare, sono famose per i prestigiosi menu offerti a bordo, composti da piatti regionali e tipici del paese, oltre che da vini rinomati. L’eccellenza del servizio enogastronomico italiano ha meritato, più volte, il premio di migliore cucina tra le compagnie aeree.

Comfort per adulti e bambini

Oltre al buon cibo, anche il comfort è un elemento importantissimo durante un lungo viaggio.
 Per questo, molte compagnie offrono la possibilità di scegliere il proprio posto a bordo dell’aereo.
Non solo, alcuni speciali sedili, adottati su certi voli, permettono di configurare lo spazio come meglio si desidera, in base alle proprie necessità.

I passeggeri potranno, così, dormire, distendere le gambe o persino fare spazio per i bambini e i loro giochi. Molti servizi sono pensati, appunto, per i più piccoli. Alcune compagnie europee, per esempio, hanno ideato un servizio che mette a disposizione dei genitori delle “tate volanti”, le quali si prenderanno cura dei bambini durante l’intera durata del volo, intrattenendoli e facendoli riposare.

I voli dotati di sistemi Led di ultima generazione garantiranno, inoltre, un’illuminazione ideale e adatta al tipo di attività che i passeggeri desiderano svolgere in ogni momento.

Intrattenimento per tutti i gusti

Anche l’intrattenimento trova spazio durante il volo in aereo e, anzi, diventa più prezioso, all’aumentare della distanza da percorrere. Per questo motivo, servizi di ogni genere sono messi a disposizione dei passeggeri.

Su alcuni aerei, sarà possibile usufruire di una connessione wireless gratuita, proprio come accade a terra, nel comfort delle proprie abitazioni. Ancora, i voli dotati delle tecnologie più recenti offrono la possibilità di riprodurre un’ampia gamma di contenuti video, come per esempio i film più recenti, e audio, tramite l’ascolto di musica.

Gli appassionati dello sport non dovranno, inoltre, preoccuparsi di dover perdere gli ultimi eventi di calcio, tennis, motociclismo e Formula 1, i quali saranno spesso disponibili alla visione. 
Per rendere l’esperienza ancora più unica, sono talvolta presenti cuffie con sistemi predisposti per l’audio 3D e surround.

Una panoramica dei luoghi più belli della Spagna

Grazie al clima caldo e soleggiato e migliaia di anni di storia e cultura, la Spagna è una meta da sogno per molte persone. 
Sul suo territorio si alternano vasti panorami, splendide coste e imponenti catene montuose ed è per questo che può risultare difficile decidere da dove iniziare il proprio viaggio.

Conoscendo alcuni tra quelli che sono i luoghi più belli e suggestivi, visitare la Spagna può diventare un’esperienza indimenticabile.

Cime altissime e spiagge da sogno

Gli scenari naturali della Spagna sono sorprendenti in ogni momento.
 Essi spaziano da coste sabbiose a vaste e verdi pianure, ma il più spettacolare e straordinario è senza dubbio quello creato dalle cime delle montagne Picos de Europa.

Picchi rocciosi e scoscesi, valli verdeggianti e fiumi in piena si combinano in quest’area, rendendola la destinazione perfetta per gli appassionati di escursionismo, sport e fotografia. Circa 8.000 km di coste si estendono sul litorale spagnolo. 
Baciate da sole e da un clima favorevole per quasi tutto l’anno, le spiagge della Spagna sono la meta preferita di molti turisti, i quali possono scegliere tra destinazioni più popolari e affollate, e lingue di sabbia deserte e immacolate.

Alcune delle spiagge più magnifiche e incontaminate possono essere visitate sulle rive dell’isola di Formentera, parte delle Isole Baleari. Essa è collocata nel Mar Mediterraneo e dista solo un paio d’ore dalla terraferma.

Arte e tradizione nelle città spagnole

Tra le mete cittadine, è d’obbligo citare la città di Siviglia, la quale sfoggia stupende vedute ed emana un’atmosfera unica. 
In particolare, la Plaza de España racchiude tutta l’essenza e la bellezza di questa città.

Essa si adorna di colorati torrioni e lunghi colonnati, i quali sono decorati con mattonelle e motivi a dir poco affascinanti.
 Al suo centro, sono presenti una grande fontana e dei canali, i quali possono essere percorsi dai visitatori, grazie ai pedalò disponibili a noleggio.

Le imponenti cattedrali gotiche presenti sul territorio spagnolo sono testamento della lunga tradizione cristiana di questo paese.
 La più incantevole è probabilmente quella di Santiago de Compostela, un edificio grandioso, ricoperto di fronzoli barocchi, statue e stalagmiti.

Eccezionale è, indubbiamente, la facciata ovest della cattedrale, la quale forma l’entrata principale, a cui si accede tramite quattro scalinate. 
La cattedrale è anche la destinazione finale di migliaia di pellegrini, che ogni anno percorrono il Cammino di Santiago de Compostela.

I bianchi villaggi che punteggiano l’aspro paesaggio collinare dell’Andalusia centrale sembrano quasi sconfiggere la gravità. 
In precedenza, essi fungevano da villaggi agricoli e sono caduti in disuso quando le generazioni più giovani si sono spostate verso le città più grandi, in cerca di lavoro.

Ora, sia i turisti che la popolazione locale hanno riscoperto il loro fascino dimenticato e restaurato le bianche abitazioni, le strette strade cittadine, le piccole chiese e le piazze decorate di fiori che le caratterizzano. 
Tra i villaggi più incantevoli vanno citati quelli di Grazalema, Vejer de la Frontera e Arcos de la Frontera.